(ANSA) - ROMA, 12 NOV - "La nostra disponibilità a parlare di merito c'è tutta. Dalle misure sulle povertà alla riduzione della pressione fiscale. Il Rei c'era e possiamo potenziarlo con una parte importante delle risorse del reddito di cittadinanza e garantirlo dal primo gennaio, anziché da maggio e sulle tasse locali abbiamo lanciato dal primo momento l'allarme". Così Francesco Boccia, deputato PD e candidato alla segreteria del Partito Democratico, oggi in Toscana per una serie di iniziative congressuali a Firenze, Pisa e Scandicci.
"Vanno posti paletti seri sulla tassazione locale e vanno ridotte le tasse sul lavoro. Invece in manovra la libertà per gli enti locali di aumentare le imposte provocherà un aumento indiscriminato della tassazione locale. Sulla modifica alla legge Fornero emerge con chiarezza il raggiro: si andrà in pensione ma con penalizzazioni insopportabili, soprattutto per le fasce meno protette. È evidente - conclude - il tratto caotico della manovra anche nelle misure che assomigliano sempre piu' al tira e molla tra i due partiti di maggioranza".