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È un grave errore dividersi sulla scuola, serve uno Stato forte

29.04.2017

(ANSA) - BARI, 29 APR - "Dividersi sulla scuola, come accaduto in questi ultimi anni e' stato un grave errore. Oggi con la scuola c'e' bisogno di uno Stato forte, compatto, uno Stato che investe, perche' dalla scuola dipende il futuro dei nostri ragazzi". Cosi' Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, oggi alla scuola Musti di Barletta per presentare la nuova edizione di DigithON 2017.

"Con la rivoluzione digitale - ha detto ancora - e' cambiato anche il modo di concepire la scuola e lo Stato deve interpretare e adattarsi a questa rivoluzione. Cosi' come per un secolo lo Stato ha fornito alle famiglie degli studenti i libri cartacei, oggi deve fornire tablet e strumenti tecnologici".

"Se pensiamo ad una scuola tecnologica, con caratteristiche moderne e al passo col digitale - ha concluso - lo Stato deve farsene carico. La scuola Musti di Barletta che oggi ha inaugurato l'aula 3.0 e' un esempio di come, grazie al lavoro eccellente dei suoi insegnanti tutto questo sia possibile".

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