SPORT

Joao Paolo e Maiellaro show al San Nicola e Paparesta promette "Presto altri come loro"

07.07.2014

da repubblica.it

"ALSANNicola torneranno giocatori così". Mentre gli sfilavano sotto gli occhi i miti del passato, Gianluca Paparesta ha espresso un qualcosa a metà tra una promessa e un desiderio a voce alta. Le serpentine di Joao Paulo, i giochi di prestigio di Maiellaro, gli scatti di Perrone, le paratone di Alberto Fontana e le chiusure implacabili di Giovanni Loseto, hanno fatto riassaporare il calcio di serie A a chi era presente ieri al San Nicola. Pochi, in verità, perché un evento del genere, quasi un risarcimento postumo per la mancata festa del centenario a beneficio dei tifosi, avrebbe meritato più dei 1300 spettatori che hanno acquistato il biglietto per questo straordinario tuffo nel passato. "Ma sui tifosi del Bari non si discute. Mi aspetto già una grande risposta in occasione della campagna abbonamenti", la certezza di Paparesta. A proposito: verrà presentata giovedì prossimo, due giorni dopo la presentazione di allenatore e direttore sportivo nuovi. Il patron del Bari Football club 1908 avrebbe voluto approfittare della rimpatriata di ieri per fare qualche annuncio. Ma i tempi evidentemente non erano ancora maturi, perché Mangia, l'allenatore del Bari che verrà, deve ancora definire qualche dettaglio per la rescissione del contratto con lo Spezia, mentre per il direttore sportivo la rinuncia a Oriali ha inevitabilmente fatto slittare i tempi di cottura. "Ci vediamo martedì", l'appundel tamento fissato da Paparesta, che alla domanda sul suo accostamento al ruolo che Galliani ha nel Milan (poteri anche nell'area tecnica), non solo non ha smentito, ma ha aggiunto che in molte società funziona così.
Sempre martedì Paparesta potrebbe svelare il profilo degli investitori che si muovono alle sue spalle. Altro passaggio chiave perché davvero inizi il nuovo corso, dopo il sostanzioso antipasto legato al rilancio dell'immagine club, tra nuovo logo e l'operazione nostalgia di ieri. L'incasso della partita contro la Nazionale Parlamentari è stato devoluto a Le strade di San Nicola, che riunisce una serie di associazioni locali impegnate a raccogliere fondi. Lo spettacolo è stato accettabile, perché gli ex biancorossi hanno dovuto fare i conti contro avversari tutt'altro che disposti a recitare il ruolo di comparse. E' finita quattro a due per il vecchio Bari, ma per un'ora il risultato è stato in perfetta parità. A Giusto aveva risposto con un gran gol il sottosegretario al lavoro, Massimo Cassano, barese purosangue, prima che si scatenassero Maiellaro e Joao Paulo (doppietta), ai quali ha risposto solo parzialmente Sansonetti. "E' sempre una grande emozione giocare in questo stadio", le parole pronunciate dal brasiliano, che attualmente forma i giovani calciatori a Campinas, la sua città natale. "Il Bari è sempre in cima ai miei pensieri ed il mio sogno è fare indossare la maglia biancorossa ad uno dei miei ragazzi". Poco più in là, con tanto di fascia di capitano degli azzurri del Parlamento, il biscegliese Francesco Boccia, presidente della commisione bilancio della Camera, e fautore di alcuni dei contatti internazionali stabiliti da Paparesta. "Ho solo messo a disposizione del Bari dei contatti che da politico ho stabilito da tempo. I russi ? In nessuno stadio al mondo si è visto uno striscione dedicato a un santo, come nel caso di San Nicola". A buon intenditore…

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