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Oggi è stata certificata la fine anticipata del governo Gentiloni

13.02.2017

(ANSA) - ROMA, 13 FEB - "Congresso subito d'accordo, ma no congresso lampo. Siamo alle solite. Nonostante un primo tentativo di confronto con numerosi buoni spunti sia da chi e' in maggioranza che da chi e' in minoranza, alla fine ha prevalso, ancora una volta, la sindrome di 'Forrest Gump'". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, lasciando la direzione PD. "Non si capisce neanche la fretta di chiudere i lavori alle 19", aggiunge l'esponente dem.

"Poi - osserva - si lamentano delle critiche fuori ma e' evidente che il campo e' sempre meno praticabile. Ribadisco un concetto molto semplice: dalle dimissioni di Veltroni, cosi' come da quelle di Bersani, al voto finale del congresso, sono passati 8 mesi.

Oggi invece, abbiamo un segretario che pretende di fare un congresso lampo di qualche settimana, mandando a casa l'ennesimo governo targato PD e non assumendosi la responsabilità politica del PD verso la legislatura. Non hanno voluto votare il nostro Odg che chiariva il percorso", conclude.

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