Renzi non ha bisogno di maggiordomi, ma di chi gli dice la verità
“La linea tracciata dal governo in questa legge di Bilancio è condivisibile sulle misure legate al sociale, welfare, sui passi in avanti fatti per le misure in favore delle donne a partire da ‘opzione donna’, oltre alle tante altre misure innovative. Tra le tante misure bene anche Banca Etica e le ricongiunzioni gratuite.
Bene anche la decontribuzione al Sud per il 2017 ma, come ripeto da anni, dobbiamo interrrompere i continui ‘vorrei ma non posso’ e farla diventare strutturale per dare alle aziende possibilità di programmare investimenti a lungo termine, pagando meno tasse e aumentando così i salari medi. Sul fisco, invece, ci sarebbe molto altro da fare, siamo spesso alle misure una tantum. Per non parlare dell’evasione fiscale legata all’economia digitale che, ancora una volta, il governo non ha voluto affrontare”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, in diretta a Radio Anch’io, commenta la legge di Bilancio.
“Nella mia parentesi politica di questi anni mi sono sempre riservato libertà di pensiero, perché penso sia l’unico modo per essere liberi e agire soltanto nell’interesse collettivo. Non credo alla politica del ‘non vedo, non sento e non parla’ delle tre scimmiette, né a quella dei maggiordomi. Il segretario Renzi non ha bisogno di maggiordomi ma di persone che gli dicano la verità, anche quando questa può essere dura o sgradevole”.
