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Tempi brevi su Piano Juncker. Unire gli sforzi Parlamento-governo, investire su banda larga

01.04.2015

Acquisto Bce obbligazioni BEI opportunità da cogliere

“È evidente, al termine di questo ciclo di audizioni, l’asimmetria esistente tra Commissione Europea, Parlamento UE e Bei, ma se vogliamo toccare con mano l’impatto anticiclico del Piano Juncker è necessario non perdere più tempo”. Così Francesco Boccia, presidente della Commissione Bilancio della Camera, nel corso dell’audizione del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, sul Piano Juncker.

“La disponibilità della Bce nel sottoscrivere obbligazioni Bei anche sui progetti relativi al Piano Juncker, come ribadito in Commissione Bilancio dallo stesso Draghi la settimana scorsa, è un’opportunità da cogliere, perché permetterà di abbassare il costo del debito oneroso e dare una spinta vera al moltiplicatore che sta alla base dello stesso Piano Juncker”.

“È necessario, quindi, che governo e Parlamento uniscano la forza senza perdere altro tempo. Ci aspettiamo che il governo comunichi tempestivamente al Parlamento i grandi progetti sui quali concentrare le risorse che il nostro Paese ha a disposizione che, come annunciato dal ministro Padoan saranno inseriti nell’allegato infrastrutturale al Def. A partire, mi auguro, dagli investimenti sulla banda larga”.

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