Padoan sui contanti? Mi ricorda una frase di Jack Welch
(ANSA) Roma, 24 OTT "Ritengo siano molto utili le misure sul cosiddetto superammortamento dal 15 ottobre al 31 dicembre 2016 perché tocca sia i beni strumentali di proprietà che quelli in leasing. Come coerente e giusta è la cancellazione dell'Imu sui beni produttivi delle imprese ancorati al suolo. Non mi convince, invece, come ho spiegato più volte, la cancellazione della tassa sui servizi indivisibili come le strade, la polizia municipale, l'anagrafe, l'illuminazione per le abitazioni di chi può dare un contributo a migliorare la vita delle nostre città. E lo dico anche per il rischio serio di un pericoloso salto indietro nella concezione di finanza locale. Non vorrei che tra qualche anno ci ritrovassimo inevitabilmente come negli anni Ottanta, con i sindaci che, con il cappello in mano chiedono soldi per i servizi di base. Insomma, temo un ritorno alla parte più nefasta della finanza derivata". Così Francesco Boccia, presidente della Bilancio della Camera, commenta su Radio Radicale i primi dettagli sulla manovra 2016.
Alla domanda come mai Padoan abbia cambiato idea su Imu, TASI e contanti risponde con una battuta: "Mi ricorda un po' Jack Welch, per trent'anni capo indiscusso della General Electric 'cambia prima di essere costretto a farlo', diceva. Sarà stato convinto da qualcuno convincente".
