(ANSA) - MILANO, 29 NOV - Sui Lep "abbiamo gia' detto che chi e' virtuoso non sara' penalizzato e chi non e' virtuoso deve diventarlo". Cosi' il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia ha replicato al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana sulla legge quadro per l'Autonomia differenziata. "Le richieste del presidente Fontana - ha spiegato Boccia a margine di un convegno del Pd sul tema, a Palazzo Pirelli - mi sembrano abbastanza in linea con il quadro generale su cui stiamo lavorando.
I dettagli del fondo di perequazione li portero' nell'informativa al Consiglio dei ministri di lunedi'. Alle Regioni ho detto che noi ci rivedremo poi in conferenza Stato-Regioni, ma il lavoro ormai al 99% e' chiuso, ci sono solo differenze di vedute sulle tecnicalita' di utilizzo del fondo, ma che ci sia un fondo di perequazione che deve ridurre le disuguaglianze strutturali nel paese e' accertato e ci sara' nell'articolo 3 della proposta della legge quadro".
Boccia ha poi aggiunto che "gli ostacoli di ordine economico e sociale, cosi' come recita l'articolo 3 della Costituzione, deve rimuoverli lo Stato, ed e' quello che stiamo facendo. Poi lo Stato sfida le Regioni anche sul piano dell'efficienza. Non devolveremo le materie Lep fino a quando non ci saranno Lep, ma devolveremo tanta tanta competenza amministrativa e tocchera' alle Regioni dimostrare di essere all'altezza e piu' brave dei Ministeri".