"Quello che sta succedendo in Grecia in questi giorni è l'ennesima conferma che in Europa è arrivato il momento di chiudere definitivamente l'esperienza Troika". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera.
"Non ha più senso che UE e Bce - continua Boccia - debbano raccordarsi su questioni strettamente connesse a scelte di politica economica europea anche con il Fondo monetario internazionale. Dopo 70 anni di vita vissuta tra alti e bassi l'organizzazione composta dai governi di 188 Paesi non ha e non può avere gli stessi obiettivi di politica sociale che ha il dovere di avere l'UE".
"Rispetto ai nostri rapporti con il Fmi, forse, dopo 70 anni, ci troviamo a dover compiere una scelta tra le due visioni originarie di quella istituzione finanziaria e globale: quella di Keynes, che ha sempre auspicato un grado di cooperazione, e quella di Harry Dexter White, che immaginava un fondo che agisse semplicemente come banca. Prendiamo atto - conclude il presidente della commissione Bilancio - che a prevalere è stata proprio questa seconda visione e, a 70 anni dalla sua nascita, credo che sia un'istituzione ormai priva di senso, almeno per risolvere i problemi economici e sociali della UE".(Ansa).