15.06.2010
Manovra: Boccia, subito in Bicamerale audizioni con Regioni.
(ANSA) - ROMA, 15 GIU - 'La commissione Bicamerale sul federalismo deve ascoltare le Regioni: non è possibile andare avanti, aspettare i decreti di Calderoli, se poi la politica economica del governo fa a pezzi il federalismo'. Lo afferma Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Pd, il quale chiede che 'la Bicamerale convochi subito un'audizione con il presidente delle Regioni, Vasco Errani, perch? è ormai evidente che le conseguenze di una manovra depressiva che taglia a Regioni ed Enti locali sono molto pericolose: la scure si abbatterà su trasporto pubblico locale, asili nido e mammografie, insomma sui piú deboli'. 'Il fatto - prosegue Boccia - e' che queste cose non le diciamo ormai solo noi del Pd: lo affermano con denunce vibrate il presidente Formigoni da un lato e uno dei tecnici piú stimati, cioè il direttore generale del Comune di Milano, Giuseppe Sala. Insomma, il federalismo non puó essere quello del presidente Luca Zaia, cioe' si abbassano i costi standard e ognuno va per la sua strada: questo è solo l'egoismo di alcune classi dirigenti che travolgono l'idea positiva di valorizzare risorse e beni dei territori. A Zaia rispondo che la riduzione dei costi ci interessa - conclude - ma ci interessa di piú ridurre i tempi per poter fare una mammografia o non abbattere di un terzo i treni, come mette in guardia Formigoni'. (ANSA).
