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La legge di Stabilità non esiste più. Spero lo ricordino i ministri prima delle proposte

23.09.2016

Ora nuovo Bilancio Stato

“La legge di Stabilità non esiste più, da quest’anno è in vigore la nuova Legge di Bilancio, profondamente diversa dalle precedenti. Mi auguro che se lo ricordino anche i molti parlamentari che l'hanno votata e i Ministri che in queste ore devono fare le loro proposte per la  prossima manovra”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, nel corso del suo intervento al convegno “Bilancio dello Stato e degli Enti Locali: il cittadino al centro”, in corso a Montecitorio insieme a Giorgio Alleva, presidente Istat; Elio Borgonovi, dell’Università Bocconi; Pietro Biancone, dell’Università di Torino e Dino Pesole del Sole 24 Ore.

“Con la nuova legge di Bilancio avremo un unico provvedimento che mette insieme norme e tabelle; abbiamo detto addio definitivamente alle clausole di salvaguardia e inserito il BES, gli indicatori di benessere equo e sostenibile. Ma soprattutto non assisteremo più al suk notturno a cui eravamo abituati da decenni. Voglio ribadirlo anche oggi, alla vigilia dell’apertura della stagione di Bilancio, le norme localistiche e microsettoriali con la Riforma del Bilancio dello Stato sono state vietate per legge. Non si possono risolvere tutti i problemi dell'anno con la legge di Bilancio. Se ci sono problemi territoriali si fa un fondo nella legge di Bilancio e si fa un decreto collegato con tempi certi. La legge di bilancio definisce le politiche pubbliche e gli aspetti macroeconomici del Paese”.

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