Arginare gli attacchi dei ribassisti
“È ormai il momento di smettere di andare in giro per l’Europa per le banche con il cappello in mano. Sono sorpreso per le notizie che leggo dalle agenzie su un'ulteriore trattativa del MEF sugli Abs. Per la verità il mercato dava per scontato l’utilizzo degli Abs senior derivanti dalla cartolarizzazione dei crediti deteriorati in pancia alle banche (garantiti dallo Stato) come collaterali. Trovo singolare se ne possa discutere ancora”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio, interviene sul tema banche.
“L’andamento negativo dei titoli bancari deve farci riflettere nonostante l'annuncio dell'accordo. Il problema dei non performing loans (NPL) da smaltire va affrontato con determinazione. È evidente che stiamo subendo un attacco sui bond da parte dei ribassisti, non potendo questi ultimi speculare sui BTP, grazie all’ombrello permanente aperto dalla BCE.
Serve un intervento radicale e netto su Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Mps, banche che oggi, su un piano economico stanno molto meglio di ieri, ma subiscono la debolezza del sistema e le fibrillazioni dei mercati connesse ad un sistema bancario chiaramente sotto stress.
Ribadisco un concetto molto semplice: sulla gestione delle sofferenze e sul consolidamento del sistema bancario si doveva intervenire prima del bail in. Dal momento che questo non è accaduto ora è necessario non perdere più tempo e intervenire con chiarezza con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione. CDP compresa”.
