"Il nostro oggi è un mondo senza più frontiere, cosi aperto non lo era dai tempi di Marco Polo, si va da oriente a occidente con una fluidità che non c'è mai stata prima. Questa apertura è figlia del progresso, di un mondo interconnesso ma un mondo interconnesso deve essere un mondo di pace e di accoglienza". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, oggi a Cisternino (Brindisi) per la "3 conferenza internazionale dei borghi più belli del Mediterraneo".
"A Mosul, Nimrud e Hatra - dice Boccia rivolgendosi alle delegazioni internazionali tra le quali quella palestinese e quella giordana - nei mesi scorsi sono stati distrutti pezzi di storia delle nostre civiltà, pezzi di bellezza mondiale. Sono azioni che non possono essere tollerate o dimenticate e vanno perseguite come fossero crimini di guerra".
"Non abbiate paura dell'Immigrazione - ha ribadito Boccia, rivolgendosi ai molti giovani in platea - è un'opportunità. E fa bene Minsignor Galantino della Cei anche oggi a richiamare le responsabilità di tutti sul migrante afghano ucciso alla frontiera bulgara."
"Ragazzi - ha concluso il Presidente della Commissione Bilancio della Camera - al tempo del vostro mondo digitale sempre connesso e aperto, integrarsi tenendosi per mano è una grande opportunità. Come lo è emigrare per specializzarsi, girare il mondo, ampliare le nostre conoscenze per poi tornare qui e metterle al servizio del nostro Sud e del Paese intero. Quando vince la parte sana della comunità vince sempre la bellezza".
