RASSEGNA STAMPA

10.01.13 - SALARIO MINIMO : BOCCIA ( PD ) , PROPOSTA BUONSENSO. SI PUO' STUDIARE

11.01.2013
(AGI) - Roma, 10 gen. - La proposta di Juncker di introdurre un salario minimo nei paesi dell'euro "e' di assoluto buonsenso" e si puo' "studiare" anche in Italia, "ma per farlo e' necessario rivoluzionare le politiche attive del lavoro e su questo le riforme Fornero non sono state all'altezza. Magari per mancanza di risorse piu' che altro, ma di fatto non c'e' riuscita". Cosi' il coordinatore delle commissioni economiche del Pd, Francesco Boccia, commenta la proposta lanciata questa mattina dal presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker di introdurre un salario minimo nei paesi dell'Eurozona Secondo Boccia "ci sono Paesi non esattamente di ortodossia marxista come il Regno Unito in cui l''income support' esiste da anni. Io stesso - ricorda Boccia - riuscii a ottenerlo da cittadino italiano, e dunque europeo proprio nell'euroscettica Gran Bretagna". Boccia ricorda che il Pd provo' a fare una proposta in Parlamento "sbattendo il muso prima contro Tremonti e poi contro Monti", e aggiunge che in caso di vittoria alle elezioni l'introduzione di un sostegno ai giovani disoccupati deve rietrare tra le "priorita'". Secondo Boccia si potrebbe "utilizzare una parte del risparmi derivante dalle pensioni destinandole alla creazione del salario minimo. Cosi' anche chi e' costretto a lavorare alcuni anni in piu', sapendo che i risparmi andranno investiti nei giovani e nel welfare attivo, forse lo fara' con meno sacrificio". (AGI)

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