RASSEGNA STAMPA

22.10.12 - L.STABILITA': BOCCIA,PATRIMONIALE PER COMPENSARE IVA E IRPEF INOPPORTUNO TAGLIARE A CASACCIO O TAGLIARE SULLA SCUOLA

22.10.2012
ROMA, 22 OTT - C'e' un Bersani che chiede una legge capace di dare stabilita' ai conti pubblici. Una stabilita' ottenuta grazie alle manovre dei mesi scorsi e ai sacrifici degli italiani. Di queste manovre e dello spostamento del baricentro europeo in Italia bisogna dare atto al governo Monti, adesso pero' non e' opportuno che si facciano tagli lineari. Non e' opportuno tagliare a casaccio le detrazioni, come non lo e' tagliare sulla scuola'. E' quanto ha affermato in diretta a Tgcom24 da Francesco Boccia (Pd) sulla legge di stabilita'. Boccia ha illustrato le alternative proposte dal Pd: 'Noi abbiamo delle ricette. Se l'aumento dell'Iva permette di incassare 6 miliardi e la diminuzione dell'Irpef sarebbe a 5 miliardi, allora le due misure si compenserebbero. Per coprire la differenza potremmo proporre una patrimoniale. In questo momento storico e' bene che non paghino coloro che hanno gia' pagato, come i pensionati o i piccoli imprenditori super tassati. Siccome altri debiti non si possono fare, l'unica via per rilanciare il Paese e' la ridistribuzione delle risorse del Paese'. Sulle ipotesi di utilizzare gli introiti generati dalla Tobin tax, Boccia ha commentato l'avversione inglese a questa legge: 'Il tema andrebbe affrontato una volta per tutte. Gli inglesi devono decidere se per loro l'Unione Europea e' un orizzonte politico o un mercato. Sono ormai gli unici a non essere d'accordo, resteranno isolati'. (ANSA).

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