Bisogna chiedersi quale sia l'obiettivo finale
Roma, 11 gen. (AdnKronos) - "Le Bcc non possono essere riformate a tavolino". Così all'Adnkronos il presidente della Commissione Bilancio alla Camera Francesco Boccia, sul progetto di riforma delle banche di credito cooperativo reso più impellente dall'entrata in vigore delle norme Ue sul bail in.
"Gli interventi sul settore bancario vanno legati a precisi modelli industriali", tuona Boccia, già contrario lo scorso anno all'intervento sulle banche popolari. "Continuo a pensare che quando si tratta del credito non si può intervenite in modo disgiunto dalla politica industriale" sottolinea il parlamentare Pd.
"Noi non siamo anglosassoni o renani - aggiunge sarcastico - prima di parlare di quale modello per le Bcc bisogna parlare di quale modello di capitalismo abbiamo in mente per il paese", visto che in Italia prevalgono le imprese piccole e micro e il credito su base territoriale.
"Quando si fa una cosa bisogna chiedersi qual è l'obiettivo finale. Mi auguro - conclude - che chi lavora alle norme sia entrato almeno una volta in un'azienda italiana".