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Ai commercialisti: impianto stabilità sostenibile. È dovere crederci e modificarla insieme

23.10.2015

Parlamento insisterà su spending review

“Al netto delle polemiche sul ritardo della presentazione del testo della legge di stabilità alle Camere, l’impianto della manovra è molto sostenibile, perché si inserisce in un percorso di netta riduzione delle tasse nel prossimo triennio. Certo, va approfondito il tema del taglio della spesa pubblica perché da quello che si è potuto leggere i tagli indicati da Gutgeld, commissario alla spending review, sono stati un po’ deludenti. Ma in Parlamento avremo modo di modificare e correggere alcune scelte”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, intervenendo all’iniziativa ‘Previdenza in Tour’ organizzata dalla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Dottori Commercialisti.

“Sul futuro delle casse previdenziali – ha aggiunto Boccia ai tanti professionisti in platea – ci vuole il coraggio di una politica che guarda al futuro con gli occhi del lungo periodo. Si tratta di valorizzare oltre 50 mld di patrimonio per mettere in equilibrio prestazioni pensionistiche che, inevitabilmente, dovranno essere indirizzate verso il sostegno alle nuove generazioni. Le aliquote fiscali delle rendite finanziarie non possono essere uguali, se non in alcuni casi inferiori, alle aliquote applicate su chi ha messo da parte un gruzzolo per la pensione. Stesso discorso vale per l’autonomia: trattare le casse come amministrazioni pubbliche è figlio di una visione vecchia e corporativa dello Stato”.

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