“Questa mattina ho ripreso la campagna elettorale da Racale e Maglie, in Salento, con il Partito Democratico e i candidati PD in consiglio regionale Donato Metallo e Sergio Blasi.
Ieri Salvini diceva che vuole cacciarci dalla Puglia? Ma la domanda è: per farci cosa? Per aprire un ennesimo set per un altro show sovranista? Gli consigliamo di cambiare palco e regione, qui il sipario si chiuderà proprio come in Emilia Romagna; invasori, improbabili occupanti celtici e sovranisti i pugliesi li hanno sempre tenuti lontani. In Puglia, terra storicamente accogliente, quelli che inneggiano ai vari Bolsonaro e Orban non ci sono mai piaciuti; Salvini e Meloni se ne facciano una ragione.
Raffaele Fitto i pugliesi lo conoscono bene, lo hanno già provato vent’anni fa e sostituito con Nichi Vendola e da lì nacque la primavera pugliese che ha trasformato la Puglia nell’eccellenza di oggi.
Matteo Salvini e Giorgia Meloni sono sempre benvenuti quando vogliono godersi la nostra terra, il sole e il mare di Puglia. Ma nulla di più. Qui niente fili spinati, rabbia e dazi. Questa è una terra libera e aperta che vuole tanta Europa, a differenza loro che vogliono distruggerla”.
Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.