Chi dice il contrario, dice il falso
In un mondo bloccato dal Covid-19 e con molti continenti in ginocchio, dall’America del Nord all’America Latina, dall’Africa a gran parte dell’Asia, l’Italia è ripartita; con gradualità, con tanti sacrifici da parte di tutti i cittadini, ma è ripartita in sicurezza.
Da quando abbiamo rimesso in cammino i nostri diversi territori, settori come industria, turismo, commercio, artigianato e servizi, anche se a velocità diverse, sono ripartiti. Con l’estate è iniziata una fase ancora più complessa di convivenza con il virus che dobbiamo affrontare, come sempre, con serietà, rigore e trasparenza. Chi dice che non riapriremo le scuole, che slitteranno le elezioni regionali o non saranno adeguati i trasporti locali, dice semplicemente il falso.
Stiamo lavorando, come sempre, per garantire con la consueta leale collaborazione tra governo, Regioni ed Enti locali la massima sicurezza nei trasporti, nelle scuole e, ovviamente, durante la campagna elettorale e le elezioni del 20 e 21 settembre.
Siamo tutti al lavoro per far restare l’Italia uno dei Paesi più sicuri al mondo. A chi trascorre, invece, le giornate facendo proclami contro il governo chiediamo ancora una volta contributi e proposte”.
Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.
