Intervenire questa mattina al #ForumPA 2020 è stata l’occasione per ripercorrere in pochi minuti tutte le tappe più salienti dell’emergenza Coronavirus.
Un’emergenza diversa dalle precedenti che ha toccato l’Italia da Aosta a Lampedusa e che ha visto il Paese per la prima volta sentirsi più debole. La Protezione Civile, insieme a tutti gli altri pezzi dello Stato, dalle Forze dell’Ordine alle Forze Armate, ha dovuto cambiare pelle, riorganizzarsi, cambiare il modo di lavorare e concentrare tutte le energie su più zone del territorio e su più Regioni contemporaneamente. Abbiamo superato vincoli e norme con ordinanze in deroga per consentire ai medici e infermieri volontari di raggiungere in tempi brevi le zone più colpite dal Covid-19.
Durante l’emergenza sanitaria abbiamo impugnato solo due ordinanze regionali, il 98% dei provvedimenti era conforme alle disposizioni statati; con le Regioni siamo riusciti a lavorare insieme in un clima di leale collaborazione.
Ho ringraziato ancora una volta l’Anci per il senso di responsabilità mostrato dai Comuni e per il ruolo di sentinelle dello Stato che hanno assunto occupandosi, attraverso i sindaci in prima persona, del rapporto diretto con i loro cittadini.
L’esperienza Covid, in tutta la sua drammaticità, ci ha restituito un Paese straordinario con un grande senso di solidarietà, coesione sociale e responsabilità