Andria vivrà con Giovanna Bruno una rivoluzione gentile e determinata come solo le donne sanno fare. Noi siamo al suo fianco uniti e con una grande comunità che ha voglia di cambiare. Sarà il riscatto di chi ha voglia di vivere in una città accogliente, verde, solidale, moderna e aperta al mondo.
Anche le forme di confronto democratiche come la campagna elettorale non si fermano e dovranno convivere con il Covid-19. Ad Andria questa mattina abbiamo presentato la candidatura a sindaco di Giovanna Bruno. Lei rappresenta il riscatto, la voglia di una comunità intera di far tornare Andria quella città straordinaria che hanno descritto tanti poeti, “Andria la ricca – scriveva Malpica - Andria l'antichissima, Andria la ridente, dalle belle mandorle, dalle belle ulive...”. Andria era narrata così quasi due secoli fa, era il 1841. Andria è l’orgoglio della nostra terra, con i suoi simboli, a partire dal Castel del Monte, che si toccano con mano in ogni angolo della città e in ogni contrada.
Andria è stata svuotata non solo fisicamente dai tanti giovani andati via, ma anche dai sogni e dalle speranze. In tanti sono rimasti pensando di farcela, molte imprese hanno fatto miracoli ma sempre contro vento e in contesti sociali difficili.
ADESSO è il tempo del riscatto!” Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, ad Andria, per la candidatura a sindaco della città di Giovanna Bruno.