Oggi il Consiglio dei ministri ha scritto una bella pagina in tema di pari opportunità. Anche Puglia e Liguria alle prossime regionali potrebbero votare con la doppia preferenza di genere. Ho fatto un’informativa oggi in Cdm che segue questa indicazione e la proposta è stata accolta all’unanimità.
Desidero ringraziare la ministra per le Pari Opportunità, Elena Bonetti, per averla sempre sostenuta e un ringraziamento particolare a Laura Boldrini e a tutto il Partito Democratico per il lavoro dell'Intergruppo per i diritti delle donne per l'impegno messo in campo per il raggiungimento di questo obiettivo e colmare le lacune ancora presenti nel sistema.
Ovviamente se i Consigli regionali non ancora conformi alla legge elettorale con la parità di genere, decidessero in autonomia di adeguarsi sarebbe una soddisfazione per tutti ed eviteremmo forzature che a questo punto riteniamo inevitabili per garantire l'effettiva parità uomo-donna nella rappresentanza nei consigli regionali.
Solo qualche giorno fa, raccogliendo le sollecitazioni pervenute dal gruppo di associazioni e di donne impegnate a vario titolo nelle istituzioni, nel sindacato, nel giornalismo, nelle libere professioni, negli organismi di garanzia, nel mondo dell’Università e della cultura che da anni si occupa di diritti delle donne avevo scritto una lettera alla Conferenza delle Regioni, riaffermando una determinazione più volte rappresentata, perché i consigli regionali ancora inadempienti si adeguassero alla legge del 2016 sull'equilibrio di rappresentanza di genere.