Stiamo riaccendendo gradualmente tutti gli interruttori del Paese, garantendo, all’insegna della prudenza, innanzitutto salute e vita, sapendo che per tutti noi ora l’impegno prioritario è salvare economia e posti di lavoro.
Non voglio scomodare Tommaso d’Aquino con “la prudenza è la madre di tutte le virtù”, ma gestire con saggia prudenza una pandemia così è la migliore garanzia possibile per i cittadini.
Sulla fase 2 all’interno del governo non esistevano, né esistono, due linee diverse. È fisiologico, quando si lavora in gruppo, avere sensibilità diverse. La saggia prudenza del Presidente del Consiglio tiene insieme tutti.
Così Francesco Boccia a Accordi&Disaccordi, su Nove