Governo, regione e comuni dalla stessa parte
“Serve un impegno forte da parte di tutti i protagonisti della vita politica nel ricostruire un sano rapporto di fiducia reciproca tra i diversi livelli istituzionali. Al movimento BARD (Belluno Autonoma Regione Dolomiti) che ho incontrato questa mattina chiedo di fidarsi dello Stato, della Regione Veneto. Abbiamo tutti ben chiare le peculiarità della provincia bellunese interamente montana e confinante con stato estero, l’Austria, una regione a Statuto Speciale, il Friuli-Venezia Giulia, e le province Autonome di Trento e Bolzano.
Le loro motivazioni nel chiedere un supplemento maggiore di attenzione sono ragionevoli. Il governo, insieme alle Regioni, sta portando avanti un progetto di autonomia differenziata che si declina come lotta alle disuguaglianze, che dà priorità alle aree interne, alle aree di montagna, quelle a rischio spopolamento. Caratteristiche che riscontriamo nella provincia di Belluno e su cui lo Stato interverrà in maniera prioritaria.
Oggi più che mai chiediamo loro un supplemento di fiducia nello Stato e in tutti i suoi livelli istituzionali”. Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.