Dobbiamo essere capaci di parlare al tempo del digitale
(ANSA) - ROMA, 13 LUG - "Il PD deve tornare ad incarnare, con la rotta tracciata dal segretario Zingaretti, il ruolo del grande Partito di sinistra e non dobbiamo vergognarci nel dirlo, una sinistra moderna e alternativa alla destra di Salvini. E' la nostra missione politica. Una sinistra che mette insieme tutti, capace di parlare del ruolo dello Stato al tempo del digitale e dire alcune cose chiare su chi controlla e gestisce i dati, su qual e' la relazione tra Stato e imprese senza essere subalterni alle over the top, le multinazionali del web". Cosi' Francesco Boccia, dopo aver ricevuto l'incarico dal segretario Nicola Zingaretti di responsabile del dipartimento Economia digitale e societa' e coordinatore del Pd digitale, intervenendo in Assemblea nazionale.
"Oggi e' tutto piu' veloce, anche il profitto e' sempre piu' massimizzato; in questo scenario - prosegue - i leader politici, di partito o di governo, devono trattare con i vari Zuckerberg, Cook o Bezos ma senza mai piegare la testa. Loro non sono nulla di piu' di quello che rappresentavano i vari Rockefeller o Ford nel vecchio capitalismo. Nella modernita' ci si puo' perdere se non si capisce che siamo, nella stragrande maggioranza, degli immigrati digitali.
Per ritrovare la strada maestra, anche durante le veloci trasformazioni della societa', dobbiamo aggrapparci ai nostri principi e ai nostri valori. Diritti, ruolo dello Stato, equita', modelli redistributivi, centralita' del lavoro e dello Stato nell'erogare i servizi essenziali. Tutte le sfide oggi indicate dal segretario Zingaretti che possiamo vincere con la nostra comunita' che si tiene per mano, in rete e nelle piazze".