(ANSA) - ROMA, 11 LUG - "Nell'apprezzare il complesso lavoro svolto in questi sette anni dall'Autorita' e' oggi importante accogliere il messaggio del suo Presidente al Parlamento affinche' affronti presto, senza conflitti di interesse e nel quadro dell'evoluzione normativa europea, la sfida dell'adeguamento dei poteri regolatori in un comparto rivoluzionato". Cosi' Francesco Boccia, deputato e economista PD.
"Dalla relazione annuale del Presidente Agcom Cardani emergono importanti sfide digitali - prosegue - che riguardano la trasformazione e l'evoluzione dei mercati tradizionali delle comunicazioni. La societa' e il capitalismo digitale hanno radicalmente trasformato i comparti indicati opportunamente da Cardani: dal settore postale a quello radiotelevisivo, dalle infrastrutture delle vecchie telecomunicazioni a Internet, dagli investimenti a banda ultra larga alla media literacy, fino al nuovo pluralismo online.
Tutti temi che incidono sulle garanzie della nuova cittadinanza digitale. Nello stesso tempo il Parlamento deve essere capace di cogliere la sfida della societa' digitale, approvando norme in grado di contrastare l'abuso di posizione dominante delle Over the top, nei principali settori economici.
Il Parlamento deve affrontare il nodo del conflitto di interessi digitale - conclude - su cui il PD da tempo incalza la maggioranza, e la necessaria regolazione normativa dei modelli di profilazione degli utenti in rete".