(ANSA) - ROMA, 21 MAG - "L'Europa ha bisogno dei progressisti uniti e la sinistra ha il dovere di unirsi ovunque si trovi per costruire l'alternativa sociale a politiche globali inadeguate. E' sotto gli occhi di tutti come i nazionalismi stiano esaltando nel mondo e in Europa odio e rabbia, fili spinati e dazi.
Coniugare l'apertura totale e irreversibile della societa' digitale globale con la solidarieta', l'equita' con lo sviluppo e il rispetto dell'ambiente, l'integrazione con la qualita' della vita sono imperativi della sinistra contro la destra. Il PD piu' si apre a personalita' come Massimiliano Smeriglio, piu' dimostra di avere chiaro il progetto di partito della riunificazione del centrosinistra italiano. Piu' chiediamo il ritorno a casa di molti nostri elettori, piu' si dimostra con i fatti l'abbandono dell'arroganza che ci aveva portato a sbattere nel 2018.
E i fatti sono sotto gli occhi di tutti, essere tornati in questi mesi li' dove la sinistra e' nata e non dovra' mai piu' allontanarsi: dalle periferie, dai luoghi del bisogno, dalla scuola che e' diventata con l'ambiente e il lavoro il pilastro delle nostre proposte per una societa' italiana ed europea piu' giusta.
Per queste e tante altre ragioni in questa settimana chiediamo a tutti gli italiani che in questi vent'anni hanno creduto fortemente nel centrosinistra come alternativa al nazionalismo che predica solo odio verso gli altri e la miope chiusura di un mondo che non potra' mai piu' chiudersi, di fidarsi di nuovo del Partito Democratico". Cosi' Francesco Boccia, deputato ed economista del Pd, durante il suo intervento di chiusura della manifestazione elettorale per le elezioni europee a Roma sulla Portuense in sostegno di Massimiliano Smeriglio, candidato nella lista Pd-Siamo Europei.