“La decisione di Google di revocare la licenza per l’uso di Android al colosso cinese Huawei è l’ultimo atto dello scontro USA-Cina in cui l’Europa è tristemente spettatrice. Al cospetto di americani, russi, cinesi, siamo un vaso di coccio, quando dovremmo puntare, mai come ora, all’indipendenza tecnologica. L’Italia oggi può fare la sua parte con i nostri straordinari politecnici, i centri di eccellenza e le tante imprese che camminano solo con le loro gambe.
Serve un patto politico tra i grandi Paesi UE per puntare all’indipendenza tecnologica. Sul digitale siamo partiti tardi e arrivati male in questo ultimo decennio e ora rischiamo di pagare un prezzo dallo scontro planetario in corso tra Stati Uniti, Cina e Russia su reti, gestione dei dati, criptovalute, sicurezza, servizi finanziari e commercio elettronico. Abbiamo il dovere di renderci autonomi e restare equidistanti rispetto a quella che si profila per essere una battaglia globale senza esclusione di colpi.
Per far questo serve un’Europa realmente unita, rafforzata e non amputata come la vorrebbero i sovranisti. Purtroppo dobbiamo prendere atto che su questi temi il governo Lega-M5S si dimostra ogni giorno che passa debole e inadeguato”. Così Francesco Boccia, deputato e economista PD, in un post su Facebook.