Roma, 24 mar - (Nova) - "Viviamo in una societa' che Internet avrebbe dovuto unire ma che il digitale ha diviso sempre di piu'. Siamo consapevoli delle complessita' sociali che stiamo attraversando ma non ci facciamo stregare dal nuovo capitalismo, anzi vogliamo riformarlo e renderlo sempre piu' equo.
E' questa la differenza tra la politica che guarda all'oggi, che si limita ad utilizzare queste divisioni, rinnega la concertazione, offende i corpi intermedi e manda messaggi unidirezionali, e la politica che guarda lontano e difende il dialogo. Il nuovo PD con Zingaretti sapra' essere attento quotidianamente alle vostre istanze, alla condizione sociale che dalle Acli vengono poste all'attenzione delle istituzioni locali e nazionali.
Difendiamo insieme i diritti e lavoriamo per il nostro futuro e non contro qualcuno. Noi siamo un partito che non segue la logica del profitto per il profitto ma fa della redistribuzione un punto fermo. In una societa' cosi' complessa non si puo' prescindere dal dialogo con i corpi intermedi. Dalle Acli ci aspettamo contributi continui, incalzateci, e noi vi dimostreremo di essere all'altezza.
Per noi la concertazione e' un valore. Chi l'ha calpestata e la calpesta ne paga le conseguenze nella societa'". Cosi' Francesco Boccia, deputato PD, intervenendo a Bari al congresso provinciale delle Acli "La forza del dialogo".
