(ANSA) - ROMA, 18 MAR - "In questi anni era capitato spesso di assistere a mix di arroganza e ignavia durante i lavori parlamentari, ma mai come quello andato in scena, nelle scorse ore, nelle commissioni Lavoro e Salute.
I presidenti Giaccone e Lorefice, incapaci di dimostrare terzieta' rispetto al governo, hanno umiliato la loro funzione. Non sono stati in grado di definire una griglia adeguata di ammissibilita', sommando pasticci a pasticci. Il governo ha utilizzato un provvedimento che doveva essere semplice, per metterci dentro tutto e il contrario di tutto, a partire da veri e propri regolamenti di conti. Semplicemente vergognoso e' l'emendamento su Anpal, chiaramente inammissibile, ma ammesso violando ogni regola, che rappresenta un vero regolamento di conti tra la politica arraffona e la burocrazia che non si piega". Cosi' Francesco Boccia, deputato Pd.
"Sappiano Di Maio, Durigon - sostiene Boccia - e il presidente di Anpal, Parisi, che vigileremo su ogni atto che faranno nelle prossime settimane e non gli consentiremo di piegare Anpal ai loro voleri. Siamo senza parole anche verso la Presidenza della Camera che non ha stralciato un emendamento che, di fatto, e' un'esecuzione fisica fatta calpestando le regole piu' elementari.
La maggioranza Lega-M5S si e' solo concentrata su questioni misere, respingendo ogni proposta delle opposizioni, come le tante fatte per i lavoratori di diversi comparti a partire da scuola e sanita'. Grave poi il no del governo alle proposte del Pd per i lavoratori dell'amianto".