'Con Landini nuovo ciclo, utile sfida alla politica sul lavoro'
(ANSA) - BARI, 25 GEN - "Imbarazzante e ingiustificabile l'assenza totale del Governo al congresso Cgil. Che nessuno abbia trovato un momento per passare da Bari, da' il senso della totale mancanza di sensibilita' sociale e istituzionale di questo governo". Cosi' Francesco Boccia, deputato del Partito democratico e candidato alla segreteria nazionale del Pd, a margine del congresso nazionale della Cgil che si chiude oggi a Bari nella Fiera del Levante dopo l'elezione del nuovo segretario generale, Maurizio Landini, che succede a Susanna Camusso.
"Camusso - ha detto Boccia - e' stata una segretaria autonoma, forte e libera nella stagione economica piu' difficile dal dopoguerra ad oggi".
"Con Landini - ha aggiunto - si apre un nuovo ciclo" che "coincidera' con una stagione nuova di confronto per tutta l'Italia. Piu' il sindacato sara' unito, coeso e libero, piu' fara' il bene del Paese". Per Boccia, "e' sempre valida la lezione sul lavoro, anche al tempo del digitale, di un grande pugliese venuto dalle nostre campagne come Di Vittorio.
Landini ha tutte le capacita' per ripartire da quei valori universali che hanno difeso e reso adulta la nostra democrazia". "La sfida alla politica sul lavoro - ha concluso - sara' utile a tutti gli italiani".