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Serve più integrazione e meno propaganda. Dal decreto Salvini solo caos

06.01.2019

(ANSA) - ROMA, 6 GEN - "Per effetto del decreto Salvini tante persone resteranno per strada senza certezze e non mi pare che la Lega si disposta a farsene carico direttamente. Se anziche' lucrare sulle loro vite sofferte, facendo propaganda, Salvini sostenesse politiche per l'integrazione non avremmo questo caos". Cosi' Francesco Boccia, deputato Pd e candidato alla segreteria del Partito Democratico, in un video pubblicato su Facebook a margine di una partita di calcetto giocata insieme ad un gruppo di ragazzi immigrati, oggi irregolari a causa del decreto Salvini.

"Sulle proteste dei sindaci 'disobbedienti' ho la stessa posizione di Decaro e dell'Anci: le leggi vanno rispettate ma chiedo al governo di modificare con buon senso la norma sulla protezione umanitaria e sull'iscrizione anagrafica perche' sta gia' scoppiando il caos e aumenteranno gli irregolari. I tanti ragazzi, immigrati regolari fino a qualche giorno fa con la richiesta del permesso umanitario, spesso gia' integrati nelle nostre comunita' con il decreto Salvini diventano improvvisamente irregolari.

E' dovere della politica proteggervi - dice Boccia rivolgendosi ai ragazzi presenti in campo - secondo il Governo Lega-M5S non dovete ottenere la residenza e non potete essere rimpatriati, perche' in questi mesi Salvini non e' stato in grado di firmare accordi con i vostri paesi d'origine. Cosi' si alimenta solo caos".

"Abbiamo voluto compiere un atto simbolico di dissidenza, una partita di calcio, finita 2-2 tra l'altro, con una squadra composta da ragazzi immigrati, alcuni dei quali ora irregolari. Che fa Salvini, ci arresta tutti?", conclude.

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