NEWS

Leadership collettiva, elettori M5S tornino da noi

05.01.2019

(ANSA) - BARI, 05 GEN - "Non vogliamo piu' un partito guidato da un capo che non ascolta. Io voglio un partito che sia un soggetto collettivo, che di certo non rifara' l'errore di fare il jobs act senza averlo concordato con nessuno e soprattutto senza averlo concordato con gli elettori che ti danno la forza di guidare un partito straordinario come il nostro. Penso sia necessario trasformarlo in un partito collettivo". Lo ha detto il deputato Francesco Boccia, presentando a Bari la sua mozione 'Pd #aporteaperte' sui temi "diritti e innovazione".

"La mozione del Pd #aporteaperte - ha detto Boccia - prevede il ritorno a casa di tutti gli elettori del Pd. Molti dei nostri sono andati con il M5S. Chiedo agli elettori del M5S di tornare a casa". "Chiunque vincera' dovra' costruire una leadership collettiva. Nessuno di noi ce la fa da solo, tutti noi possiamo farcela se stiamo insieme e se recuperiamo i fondamentali da cui veniamo, - ha continuato Boccia - se recuperiamo i mondi intermedi, se ascoltiamo il mondo del volontariato, le parti sociali, se torniamo a dialogare con chi si occupa degli ultimi. Dobbiamo tornare a essere il partito dei ceti popolari, delle periferie.

Siamo diventati il partito della borghesia italiana, non trovo piu' elettori nelle periferie, ma nelle aree ztl. Dobbiamo tornare a essere quello che siamo sempre stati e che nei 5-6 anni di leadership di Renzi non siamo piu' stati".

"Mi aspetto che la parte libera del Pd - ha continuato - si ribelli agli apparati che erano quelli che Renzi doveva rottamare e che invece con Renzi hanno rottamato il Pd. Purtroppo il ciclo politico che si e' chiuso con le dimissioni di Renzi non e' stato caratterizzato ne' da sentimenti di sinistra, ne' da attenzione allo stato sociale. Per questo siamo finiti come siamo finiti. Il 18% per me e' il punto piu' basso della nostra storia, ora possiamo solo risalire".

Per far questo Boccia punta su lavoro, "cancelliamo il jobs act e il decreto Di Maio, - ha detto - ammettendo di aver sbagliato interpretazione della societa'", su ambiente e scuola.

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO



LEGGI ALTRI ARTICOLI