(ANSA) - FIRENZE, 07 DIC - "Siamo a un bivio storico per il Pd o lo ricostruiamo o lo ricostruiamo, non vedo il piano 'B' che vedono alcuni, e rifiuto categoricamente l'idea che si debba superare il partito. È questa classe dirigente che non è adeguata alle sfide che abbiamo di fronte". Così Francesco Boccia, candidato alle primarie per la segreteria del Pd, oggi a Firenze per alcuni incontri, parlando con i giornalisti.
"C'è bisogno - ha detto - di un partito di massa vero, che metta insieme innovazione e diritti. Noi abbiamo perso questa rotta: il partito di Renzi ha finito per lasciare indietro gli ultimi, che dovevano invece essere il nostro principale riferimento".
Secondo Boccia, "per rilanciare il partito si deve ripartire dai nostri principi: scuola, lavoro e ambiente, i tre pilastri di uno stato sociale nuovo. E dobbiamo essere noi a proporlo". "Se vogliamo vincere le elezioni - ha concluso - dobbiamo tornare a fare il Pd degli ultimi, di quelli che hanno bisogno, dobbiamo tornare a fare la sinistra"
