(ANSA) - ROMA, 30 NOV - "Faccio un appello a tutti ma soprattutto a Minniti, Martina e Zingaretti: liberatevi degli apparati e liberiamo il PD dai signori delle tessere. Siamo diminuiti tra gli elettori il 4 marzo scorso e tra gli iscritti in questi due anni ma restiamo un grande partito e dobbiamo essere orgogliosi della nostra comunità. Invece vedo spesso compagni di partito che fanno iniziative nascondendo il simbolo e cercano scorciatoie dicendo che il Pd va superato, non capendo che va superato questo modo autoreferenziale di far politica. Facciamo insieme una grande campagna di adesione al Pd. Abbiamo bisogno che gli elettori tornino a credere in noi, ad appassionarsi al PD, a viverlo nei circoli e online, per strada e nelle istituzioni. E per le regole approvate in direzione si può aderire al Pd solo on line dal 3 al 21 dicembre.
Diciamolo tutti: venite, iscrivetevi e aiutateci a cambiare. Chi non lo dice significa che accetta la condizione di sudditanza agli apparati che controllano le vecchie tessere. Chiuderci in quel bunker sarebbe la fine per tutti. Apriamo le porte a tutti coloro che vogliono tornare a casa e facciamoci aiutare da tutti e ricostruire un grande partito di massa. Sto girando l'Italia da nord a sud, oggi Modena sto chiedendo alle tante persone che incontro di iscriversi online dal 3 al 21 dicembre, per aiutarci a ricostruire un Pd attento ai bisogni delle comunità e in grado di coniugare in ogni momento innovazione e diritti.
Dobbiamo ripartire dai nostri valori. Ripartiamo dai diritti coniugandoli con l'innovazione e la modernità. Noi lo faremo a porte aperte il 15 dicembre alle Officine Farneto di Roma, con tanti militanti appassionati, con elettori delusi, con tanti che sono andati via ma che sono disposti a tornare se solo il PD facesse il PD". Così Francesco Boccia, deputato PD e candidato alla segreteria del Partito Democratico, oggi a Modena per incontrare militanti dem in preparazione del congresso
