(ANSA) - ROMA, 21 NOV - "Il sottosegretario Giorgetti non può solo 'sperare che si vieti finalmente la vendita allo scoperto anche in Italia', il governo dovrebbe formalmente pretenderlo in Europa, all'Esma, anche se non ha diretta competenza, ma è su queste cose che sbattono i pugni sul tavolo.
Chiederlo a Consob serve relativamente. Lo dico da un mese, con uno spread così altalenante e con il valore dei titoli di Stato che va giù, sarebbe il caso di mettere il Paese in sicurezza, evitando in via preventiva e con regole chiare, la possibile speculazione sul nostro debito.
Una scelta così chiara e netta eviterebbe la concentrazione di pirati e corsari intorno all'Italia in una fase così complessa. Rinnovo a Giorgetti l'appello fatto al premier Conte: con responsabilità e umiltà provino a raccogliere alcune proposte delle opposizioni sugli investimenti, sul lavoro e sulla scuola.
Un Paese che si ricompatta sulle grandi questioni è in grado di mandare il messaggio migliore anti spread ai mercati. Invece si chiudono sempre più a riccio tra loro, aumentando le tensioni esterne". Così Francesco Boccia, deputato PD e candidato alla segreteria del Partito Democratico.