Il problema non è il nome PD, è la classe dirigente non all'altezza
(ANSA) - ROMA, 18 SET - "Dobbiamo iniziare immediatamente la fase congressuale. Facciamo tutti insieme la manifestazione del 30 settembre e un minuto dopo convochiamo il congresso". Lo ha detto Francesco Boccia a margine di un convegno del CNEL parlando del futuro del partito democratico.
La cena organizzata da Carlo Calenda e poi saltata è "solo l'ultimo infortunio di una classe dirigente non più all'altezza", ha proseguito rispondendo anche alla proposta di Matteo Orfini di cambiare il nome al PD.
"Il Pd non è una spa, i responsabili di questo fallimento sono gli ultimi a poter fare proposte. Saranno gli iscritti a decidere. Il problema non è il nome, è la classe dirigente", ha insistito
