Al via Digithon. I giovani sono nostro patrimonio
06.09.2018
(ANSA) - BISCEGLIE (BARLETTA-ANDRIA-TRANI), 6 SET - "Digithon non è un luogo di autocelebrazioni, i giovani e i ragazzi sono il nostro patrimonio e noi abbiamo il dovere non solo di investire ma di puntare tutto quello che abbiamo su di loro, perché non è che ci sia un piano 'B', né per gli italiani né per gli europei". Lo ha detto il presidente di Digithon, Francesco Boccia, a margine della cerimonia di apertura ufficiale della edizione 2018 della maratona digitale che si svolge in Puglia, a Bisceglie, da questa sera a domenica prossima 9 settembre.
"Purtroppo - ha aggiunto - abbiamo perso la partita negli ultimi 20 anni, l'abbiamo persa con gli Stati Uniti, con la Russia e con la Cina, e siamo responsabili noi, italiani ed europei: un po' per la nostra età - ha rilevato Boccia - siamo mediamente più anziani, un po' perché abbiamo pensato che la rete fosse solo libertà di fare quello che si voleva e invece è una straordinaria opportunità, come dimostreranno le relazioni di queste sere e diranno tutti quelli che passeranno da qui".
"Però - ha evidenziato - è in ballo la democrazia, la sicurezza della nostra democrazia, e soprattutto l'idea che abbiamo di commercio e di logistica, cioè la libertà di essere cittadini e di essere imprenditori".
"Noi - ha concluso - possiamo migliorare e recuperare il tempo che abbiamo perso se puntiamo tutto su questi ragazzi".