Era prevedibile che molti investitori internazionali, non avendo chiara la strategia economica del governo, preferissero non investire in titoli di debito italiano. E se il governo non dimostrerà credibilità sarà sempre peggio. Così Francesco Boccia, deputato Pd, intervenendo alla trasmissione "Agorà Estate", su Raitre.
"Più andremo avanti con le scadenze dei titoli di Stato e senza chiare indicazioni di politica economica gli investitori internazionali saranno sempre meno - ha continuato l'esponente dem - A ottobre il governo presenterà in Parlamento la sua prima legge di Bilancio e tutti i nodi verranno al pettine.
Ma non c'è alcun complotto cosmico contro l'Italia e ministri e sottosegretari farebbero bene a non evocarli ma a chiarire qual e' la posizione italiana sui principali dossier di politica economica".
"Noi non remeremo mai contro il Paese - ha precisato Boccia - né giocheremo mai allo sfascio per lo sfascio. L'Italia viene prima di tutto ma abbiamo bisogno di capire che idea hanno di sviluppo perché, francamente, risulta ancora incomprensibile a tanti, a partire da chi deve credere e investire nel nostro debito pubblico.
Il Pd - ha concluso - sosterrà ogni proposta coerente a favore dello sviluppo".