(ANSA) - ROMA, 23 LUG - "Il congresso del PD servirà anche ad evitare che nel prosieguo della legislatura si possa andare avanti con posizioni strabiche o, come accade spesso, condizionati dalla sindrome di vedove e vedovi dei governi Pd". Così Francesco Boccia, deputato Pd, in diretta a Radio Cusano Campus.
"In ogni dibattito, anziché parlare di futuro, tendiamo a parlare di passato, di quello che abbiamo fatto e di quello che non è stato capito e quasi mai degli errori commessi - aggiunge -. Questo approccio è autolesionistico, anche perché alcuni errori continuiamo a commetterli.
Intanto i gruppi dirigenti continuano a comportarsi come se non fosse successo nulla e le nomine fatte nei giorni scorsi, dalla Rai al Csm, evidenziano questo approccio. Tra l'altro, in un momento in cui Lega e M5S hanno dimostrato che la purezza propagandata nella selezione della classe dirigente è ormai un lontano ricordo, avendo attuato una becera lottizzazione su tutto".
"In questi mesi Martina (segretario Pd, ndr) va assolutamente aiutato a costruire un campo comune di regole e azioni che possano portare la straordinaria comunita' del Pd - conclude Boccia - ad un congresso di svolta prima delle prossime elezioni europee".