“Rinviare la riforma del copyright è l'ennesimo fallimento della politica europea che si piega ai grandi gruppi di interesse”. Così Francesco Boccia, deputato del Partito democratico, intervenendo a Quality and Transparency, organizzato da Iab.
"Rivincono nuovamente i forti, le lobby, e perdono ancora i più deboli. Oggi, nella società digitale, chi può difendere i giovani, gli artisti, i talenti, i giornalisti, se non regole chiare? Ma le regole le fa la politica, quella seria, non quella che non decide e che fa come Ponzio Pilato rimandando tutto a settembre", conclude.