“Se il buongiorno si vede dal mattino dobbiamo prepararci a uno strabismo politico sul Mezzogiorno per le posizioni contrapposte tra Lega e M5S. Nel giro di 48 ore la neo ministra Lezzi annuncia comprensibili rafforzamenti degli incentivi per le assunzioni nel Mezzogiorno e certezze sugli investimenti pubblici con vincoli sulle quote e il sottosegretario Bitonci della Lega ridimensiona la priorità sgravi al Sud e sugli investimenti pubblici si schiera subito contro le quote.
Alla Lega, che ha sempre votato contro in Parlamento gli incentivi fiscali sul lavoro al Sud e i vincoli sugli investimenti in favore delle regioni del Mezzogiorno, ricordiamo che non si tratta di quote fisse ma della garanzia che sotto certe soglie non si debba mai andare.
E potranno star certi entrambi che in Parlamento porteremo presto la nostra proposta per questa legislatura per vincolare il Bilancio dello Stato negli investimenti pubblici al Sud non per ‘quote fisse’, come le definisce Bitonci, ma con ‘quote minime’ che servono a garantire la certezza che le poche risorse ordinarie destinate a investimenti nel Paese vadano anche al Sud.
A partire dagli investimenti di Anas e Ferrovie. La falsa partenza di questi primi giorni speriamo non sia il prologo di una inconcepibile contrapposizione tra nord e sud che viene fuori dalle prime proposte degli esponenti del governo Lega-M5S”. Così Francesco Boccia, capogruppo PD in commissione speciale alla Camera, parlando con i cronisti a Montecitorio.