"Chiudere Ilva sarebbe un errore gravissimo così com'è stato un errore, nel recente passato, tenere fuori dal tavolo dell'accordo con Mittal il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Chi garantisce sulla salute dei tarantini, come il Presidente della Regione, deve essere al tavolo ed essere ascoltato; strumentalizzare la sua posizione per farlo passare a tutti i costi come contrario all'industria e allo sviluppo è stato scorretto.
Noi pugliesi siamo nati per trovare soluzioni, come abbiamo più volte dimostrato nelle vicende di questi anni, e avverrà anche con Mittal. Ma dobbiamo ripartire con trasparenza nelle relazioni industriali e istituzionali. Dobbiamo ancora capire perché il percorso produttivo indicato per Taranto da Jindal, che avrebbe portato ad una graduale decarbonizzazione dei processi produttivi di Ilva, non fu considerato adeguato. E non può essere solo un problema di prezzo.
Dopo aver chiarito questi aspetti, ci siederemo al tavolo con il nuovo ministro e aiuteremo Mittal a trovare una soluzione, ma in maniera trasparente e facendo respirare ai tarantini l'aria che meritano. Ilva è un patrimonio industriale italiano e ne siamo tutti consapevoli". Così Francesco Boccia, capogruppo PD in commissione speciale alla Camera, in diretta a L'aria che tira, su La7.