(ANSA) - ROMA, 30 MAG - "Salvini con il suo 17% ha incartato tutti, da Berlusconi e la Meloni che con il loro consenso lo hanno consacrato leader del centrodestra, a Di Maio che si è rivelato inadeguato nel confronto politico dopo la rottura con Mattarella. Ora Salvini ci dice anche quando andare a votare; la nostra risposta è sempre la stessa: subito per il bene del Paese e confrontiamoci a viso aperto sulla difesa dell'Euro e su quale idea di Europa". L'ha detto Francesco Boccia, capogruppo Pd in commissione speciale alla Camera a 'L'aria che tira', su La7.
"Oggi, viste anche le fibrillazioni dei mercati, sarebbe meglio andare al voto nel più breve tempo possibile - ha continuato - Carlo Cottarelli, persona stimata, apprezzata e competente, non ha al momento consenso parlamentare oltre l'astensione del Pd. Nessuno in una fase così difficile, può essere un argine al nervosismo finanziario in corso dei mercati, causato dal caos politico se non ha alle spalle una maggioranza parlamentare solida.
Non ha senso, dunque, trascinare il Paese nell'incertezza ancora per molti mesi, perché' chi deve investire sul nostro debito non lo farà fino a quando non ci saranno certezze. O parte subito un governo politico di centrodestra o Lega-M5S o meglio andare al voto il prima possibile".