(ANSA) - ROMA, 26 MAR - "Se si parte con uno strappo nei gruppi parlamentari, poi si autorizza chiunque dentro il gruppo parlamentare a candidarsi per le vicepresidenze, questori e segretari, e sarebbe un inizio nefasto". Lo ha detto a Radio Radicale il deputato del Pd Francesco Boccia, alla vigilia delle assemblee chiamate ad eleggere i nuovi capigruppo.
“È bene dire che il Pd non ha i numeri per eleggersi un vicepresidente della Camera con i soli propri voti - ha detto Boccia - Io tifo per una soluzione unitaria di tutto il Pd e che quindi rispetti la sensibilità di tutte le anime del Pd, per cui anziché dire non so da dove 'questi sono i capigruppo, basta, così è se vi pare', sarebbe opportuno che le assemblee dei gruppi si riunissero e si confrontassero, trovando le personalità rispettate e stimate da tutti.
Stessa cosa vale per i vicari dei gruppi, e poi si lavora tutti insieme per individuare le personalità migliori per gli uffici di presidenza. Imporre i capigruppo sarebbe sbagliato, Martina sta facendo bene, spero che anche Renzi dia il suo contributo, se invece si usano i muscoli si autorizzano gli altri ad usare i muscoli, e le esperienze di quest'anno ci dicono che è meglio usare la testa anziché i muscoli".