Con il digitale Poste torna al ruolo storico con pacchi e e-commerce
27.02.2018
Ok al piano industriale
"Con il boom dell'e-commerce era evidente a tutti che il numero dei pacchi in circolazione sarebbe aumentato sempre di più fino a esplodere; una classe politica lungimirante non poteva restar ferma girando la testa dall'altra parte.
Il PD questo cambiamento lo ha governato ed è il motivo per cui nell'ultima legge di Bilancio abbiamo inserito una norma che porterà Poste italiane e il Governo a riformare dal 2020 il servizio postale universale, estendendolo agli invii postali fino a 5 kg.
Bene quindi nel nuovo piano industriale di Poste presentato dall'ad Del Fante la valorizzazione della rotta che il PD con grande lungimiranza ha tracciato per tempo. Poste con questo piano industriale rafforza il proprio ruolo storico di azienda postale al tempo digitale ripensando il recapito degli invii postali e dei pacchi al tempo dell'ecommerce". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera e capolista a Montecitorio nel collegio plurinomolinale del Salento, a margine di un'iniziativa elettorale a Leverano, in provincia di Lecce.