(ANSA) - BARI, 10 FEB - "Vorrei sapere oggi qual e' la posizione del centrodestra su Tap e Corridoio Est. Sarebbe interessante scoprire se il 5 marzo proporranno una nuova strategia energetica in base alle indicazioni di Putin, perche' a quel punto qualcuno tra i tanti soloni che oggi parlano a sproposito di Tap dovrebbe assumersi la responsabilita' di non averci ascoltato sullo spostamento dell'approdo e sui relativi investimenti sicuramente sostenibili da parte del Consorzio". E' quanto sottolinea in una nota Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera e capolista a Montecitorio nel collegio plurinominale Puglia 02.
"La posizione mia, come quella di Michele Emiliano e della stragrande maggioranza dei pugliesi - aggiunge Boccia - e' assolutamente alternativa a quella di chi dice "ne' qui ne' altrove' come di chi dice Si senza capire il perche'. Noi ci siamo sempre battuti coerentemente per lo spostamento dell'approdo non mettendo in discussione le ragioni dell'investimento e delle strategie energetiche internazionali e non lasciando mai sole le comunita', come le imprese pugliesi che si battono come noi per gli interessi collettivi; parallelamente, il presidente Emiliano ha chiesto l'abbattimento del costo del gas per la Puglia; richiesta sacrosanta e sulla quale aspettiamo una risposta chiara.
Aggiungo, che se fossimo stati ascoltati tre anni fa ora non saremmo a questo punto". "Intanto - conclude - vorrei sapere ora, prima del voto, qual e' la posizione del centrodestra perche' non si capisce come sempre sulle grandi questioni nazionali chi decide cosa. Sulla Tap sono tutti in un silenzio imbarazzante".