“Bene l’accordo tra Amazon e l’Agenzia delle Entrate. È la conferma che la webtax transitoria oggi in vigore sta funzionando. L’eccellente lavoro fatto in questi anni dalla Guardia di Finanza, dalla Procura di Milano guidata da Francesco Greco, e dall’Agenzia delle Entrate conferma ancora una volta che il principio su cui ha lavorato il Parlamento italiano dal 2013 ad oggi è sacrosanto.
Al tempo dell’economia digitale le imposte vanno pagate nel Paese in cui si fa business. L’accordo con Amazon, che si somma a quelli precedenti, è la conferma la necessità di un ulteriore rafforzamento dei principi che regolano la stabile organizzazione in Italia e in Europa al tempo del digitale.
Nelle prossime ore completeremo il lavoro su legge di bilancio con proposte mirate agli effetti del digitale su fisco e funzione dei mercati".
"Domani - ha assicurato - presenterò un pacchetto del relatore, insieme a un nuovo pacchetto del Governo, partendo dagli aggiustamenti alla web tax, per la quale va rafforzata la stabile organizzazione, e altre misure legate all'impatto del digitale sull'economia".
Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera.