Ora avanti in UE
"La cooperazione rafforzata con i giganti del web certifica, di fatto, la stabile organizzazione in Italia. Chi sceglie questa strada inizierà a sentirsi italiano a tutti gli effetti, fisco compreso. La norma potrà essere applicata a quelle OTT (Over the Top) che hanno 1 mld di fatturato globale e 50 mln in Italia, e finalmente avremo dati certi sul giro di affari che ogni singola multinazionale ha nel nostro Paese.
La web tax inserita nella manovra ad oggi è un compromesso, resto sempre convinto che, se continuiamo a pensare ad un'idea di Europa con un fisco in comune, la strada maestra rimane il pagamento delle imposte indirette e un raccordo serio delle politiche fiscali. Ora dalla Commissione UE mi aspetto azioni concrete e non solo diagnosi". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera e autore della webtax inserita nella manovra, in diretta a Mix24.