“In questi anni da presidente della commissione Bilancio non ho mai firmato alcun emendamento, ho sempre rispettato il ruolo istituzionale, rimanendo super partes. Stavolta però, a fine legislatura, penso sia doveroso apporre la mia firma su quella che possiamo definire una norma di transizione. Un emendamento alla manovra che dia alle multinazionali del web la possibilità di scegliere: se fare come Google, collaborando e cooperando, dichiarando tra le altre cose la stabile organizzazione in Italia o continuare a fuggire dalle proprie responsabilità nascondendosi dietro principi superati che l'Europa fa fatica a cambiare.
A quel punto, non potranno lamentarsi se saranno la procura della Repubblica e la Guardia di Finanza a procedere con accertamenti fiscali e conseguenti multe a loro carico per far fronte alle tasse eluse”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, presentando il suo ultimo libro "The Challenge of the Digital Economy", oggi a Bari nell'ambito delle iniziative UNIBA for G7, insieme al rettore dell'ateneo pugliese, Antonio Uricchio, e al prof. Robert Leonardi.